Lo Psillio (Plantago psyllium e Plantago Ovata) è una pianta appartenente alla famiglia delle Plantaginaceae, coltivata soprattutto in Iran, Pakistan e in India, che è il maggiore produttore Mondiale.
Viene coltivato principalmente per i suoi preziosi semi. Infatti la buccia (cioè la cuticola) dei semi di Psillio, è particolarmente ricca di mucillagini.
Grazie alla presenza di queste sostanze, a contatto con l’acqua lo psillio si espande fino ad aumentare di 25 volte il proprio peso.
Questa sua caratteristica lo rende perfetto come addensante e legante e quindi per realizzare prodotti da forno privi di glutine, nonché per fare la pasta fresca in casa.
Proprietà e benefici dello Psillio
Lo Psillio può essere un grande alleato per la nostra salute.
In particolare, grazie alla ricchezza di fibre e di mucillagini, lo psillio può essere molto utile per favorire la regolarità intestinale. In Medicina naturale viene impiegato, soprattutto in Oriente, come cura naturale di stipsi, diarrea ed emorroidi.
Come dimostrato da questo studio, lo Psillio è particolarmente efficace per migliorare il transito intestinale delle feci, ammorbidendone la consistenza. Questo proprio grazie al contenuto di mucillagini.
Il contenuto di fibra è inoltre molto utile come "prebiotico", ovvero come nutrimento per la flora intestinale.
Uso in cucina
La polvere di cuticola di semi di Psillio può essere utilizzata all'interno di ricette e preparazioni. Il suo ruolo principale è come addensante e legante. In tale ottica è particolarmente utile nelle preparazioni senza glutine, dove la mancanza del glutine (proteina che fa anche da legante), può essere rimpiazzata proprio dalla cuticola di semi di Psillio.
Può essere aggiunto alle ricette dolciarie e a quelle dei prodotti da forno, nonché per la pasta, al fine di aumentarne la sofficità e il volume.
Che si tratti quindi di pane, biscotti, fette biscottate o budini, lo psillio renderà i piatti più digeribili, salutari ed anche più belli da vedere.
Controindicazioni
In alcuni casi possono comparire dolori addominali, flatulenza, diarrea, nausea e costipazione.
Sono state segnalate rare reazioni allergiche per ingestione o inalazione della polvere. In gravidanza e allattamento è sicuro se utilizzato in modo appropriato.
Nelle persone diabetiche, dato che il contenuto di fibra può ridurre i livelli di glicemia, è bene monitorare con attenzione i livelli di zucchero nel sangue e le possibili interazioni con i farmaci assunti, le cui dosi possono richiedere un aggiustamento.
Note
I consigli dispensati NON SONO IN ALCUN MODO DA RITENERSI DI VALORE MEDICO/PRESCRITTIVO. Le informazioni fornite sono a scopo puramente divulgativo e informativo, pertanto non intendono in alcun modo sostituirsi a consigli medici. In presenza di patologie occorre sempre consultare il proprio medico.