Esistono molte varietà di ginseng. Il più famoso, il Panax ginseng, è una delle piante medicinali più utilizzati dalla farmacopea asiatica.
Il Ginseng è considerato un potente adattogeno, in grado di aiutare il corpo ad adattarsi a situazioni stressanti o a squilibri. fisici e mentali Come tale, il ginseng è riconosciuto dalla comunità scientifica per i suoi effetti stimolanti.
I benefici di questa pianta sono particolarmente interessanti per sostenere l'organismo e migliorare le prestazioni durante i periodi di stress, grande stanchezza o spossatezza.
Le proprietà terapeutiche del Panax ginseng sono dovute alla composizione delle sue radici. Di colore variabile tra il giallo ambra e il bianco, la radice di ginseng consiste tipicamente di una radice principale con attaccate da due a quattro radici secondarie.
Questa struttura gli conferisce una forma particolare, che ricorda quella di un corpo umano. Il metodo tradizionale di coltivazione richiede di attendere dai sei agli otto anni prima che le radici possano essere utilizzate per scopi terapeutici.
Questa durata è il tempo necessario per ottenere un contenuto ottimale di principi attivi nelle radici. A maturazione, la radice di ginseng può crescere fino a 10 cm di lunghezza.
Principi attivi del Ginseng
All'interno della radice del Panax ginseng, i ricercatori sono riusciti a identificare i seguenti principi attivi:
- Ginsenosidi , o panaxosidi, che conferiscono al ginseng la maggior parte delle sue proprietà terapeutiche e che appartengono alla famiglia delle saponine
- Polisaccaridi , che sono i composti più comuni nel ginseng
- Alcaloidi
- Glucosidi , particolarmente presenti nel ginseng rosso
- Acidi fenolici
Proprietà ed effetti desiderati
Effetti stimolanti
Il ginseng è stato usato come tonico naturale per diversi secoli. Grazie alle sue proprietà stimolanti, il ginseng è noto per migliorare le prestazioni fisiche e intellettuali durante la fatica, l'esaurimento e i disturbi della concentrazione.
Potere antiossidante
Oltre alle sue proprietà stimolanti, il ginseng ha altri benefici per il benessere e la vitalità. I ginsenosidi presenti in questa pianta hanno infatti un forte potere antiossidante. Questi antiossidanti naturali aiutano a combattere lo stress ossidativo, fenomeno coinvolto nello sviluppo di molte patologie tra cui le malattie degenerative e cardiovascolari.
Proprietà anti-age
Indotti dallo stress ossidativo, i radicali liberi sono coinvolti nell'invecchiamento cellulare. Combattendo i danni provocati da queste specie reattive, i principi attivi del ginseng consentono di contrastare l'invecchiamento precoce dell'organismo.
Benefici terapeutici del ginseng
Per il loro potenziale terapeutico, i principi attivi del ginseng sono stati oggetto di numerosi studi scientifici. I ricercatori sono riusciti a evidenziare diversi effetti positivi:
- Attività neuroprotettiva : si dice che gli effetti anti-invecchiamento del ginseng siano potenziati dai suoi effetti neuroprotettivi. Infatti, diversi composti di questa pianta sembrano agire a livello del sistema nervoso. Questi principi attivi naturali sembrano modulare alcune attività neurali e prevenire alcuni disturbi neurologici. Potrebbero anche essere di interesse terapeutico nelle lesioni cerebrali ischemiche.
- Effetto immunostimolante : il ginseng è anche noto per essere un immunostimolante naturale, il che significa che ha la capacità di stimolare e modulare il sistema di difesa dell'organismo. La sua attività sul sistema immunitario è legata a diversi composti attivi, tra cui il ginsan. Secondo alcuni studi, questo polisaccaride stimolerebbe la proliferazione di alcune cellule del sistema immunitario come i linfociti B e i linfociti T. Altri studi suggeriscono che i composti attivi nel ginseng possono aumentare la sintesi di citochine, sostanze di segnalazione cellulare del sistema immunitario.
Altri studi hanno permesso di valutare il valore terapeutico della supplementazione di ginseng:
- Nella prevenzione del diabete : i ricercatori sono riusciti a dimostrare che il ginseng potrebbe aiutare a combattere le disfunzioni metaboliche all'origine del diabete. Questo effetto benefico si spiega in particolare con un miglioramento della sensibilità all'insulina. Secondo gli scienziati, l'integrazione con ginseng potrebbe prevenire l'insorgenza del diabete e di alcuni disturbi legati all'obesità.
- Nella prevenzione dei disturbi cardiovascolari : Le saponine presenti nel ginseng hanno un'attività regolatrice del metabolismo lipidico. Consentono in particolare di stimolare il loro assorbimento, il loro trasporto, nonché il loro metabolismo. Diversi studi hanno riportato che i componenti del ginseng potrebbero svolgere un ruolo benefico durante l'ipercolesterolemia abbassando i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue. Sembrerebbe inoltre che alcuni componenti possano essere efficaci non solo nella lotta alla sindrome metabolica ma anche nella gestione delle malattie cardiovascolari attraverso un effetto antitrombico.
- Per la gestione delle condizioni dermatologiche : è stato riportato che alcuni ginsenosidi potrebbero innescare la proliferazione cellulare nell'epidermide, un'attività benefica nella guarigione delle ferite. Un effetto benefico è stato osservato anche nella gestione della dermatosi cronica e della psoriasi.
Controindicazioni ed effetti collaterali
L'assunzione di ginseng è controindicata nei soggetti con pressione alta, problemi cardiaci e diabete. L'Organizzazione Mondiale della Sanità sconsiglia inoltre il consumo di ginseng da parte di donne incinte, madri che allattano e bambini.
Effetti collaterali: spesso è consigliabile non fare cure per più di tre mesi per evitare l'esaurimento del corpo. È anche importante rispettare le dosi consigliate di ginseng per evitare il sovradosaggio. Ad oggi, solo un consumo eccessivo di ginseng ha rivelato effetti negativi. In eccesso, questa pianta ha causato un aumento della pressione sanguigna, palpitazioni, insonnia e comparsa di diarrea.
Interazione
Il ginseng può interagire con altre sostanze, inclusi alcuni farmaci per il cuore e il diabete. Lo stesso vale per la maggior parte dei trattamenti anticoagulanti. Ecco perché è fondamentale chiedere il parere di un professionista della salute per le persone sottoposte a cure mediche.
Note
I consigli dispensati NON SONO IN ALCUN MODO DA RITENERSI DI VALORE MEDICO/PRESCRITTIVO. Le informazioni fornite sono a scopo puramente divulgativo e informativo, pertanto non intendono in alcun modo sostituirsi a consigli medici. In presenza di patologie occorre sempre consultare il proprio medico.