L'Ashwagandha - nome botanico "Withania somnifera" è una pianta originaria dell'India e dell'Asia sud-orientale.
La parola ashwagandha in Sanscrito significa “odore di cavallo”: fa riferimento sia al caratteristico odore della radice, che alla sua capacità di "donare l'energia di un cavallo".
In India la radice di Ashwagandha viene utillizzata come vero e proprio medicinale, da oltre 3000 anni ed è considerata uno dei rimedi più importanti della medicina Ayurveda.
Per le sue proprietà adattogene, l'Ashwagandha è conosciuta anche con il nome di "Ginseng indiano", ma a differenza del ginseng , va bene sia per persone con problemi di depressione, che per chi soffre di ansia, stress ed insonnia.
In sostanza è un potente regolatore dell'umore.
Principi attivi
La radice di Ashwagandha contiene svariati composti attivi, come i : Lattoni (witanolidi), alcaloidi, saponine, witanina, witasomnina, scopoletina, acidi grassi essenziali, aminoacidi, ferro.
Proprietà e benefici
- Adattogeno ed Immunomodulante: l’ashwagandha riequilibra l’organismo quando questo si trova a fronteggiare situazioni di stress esercitando un’azione calmante nei casi di forte tensione, oppure stimolante durante gli episodi depressivi. L'Ashwagandha riduce le sensazioni depressive indotte da periodi di forte stress e può ridurre in modo significativo le concentrazioni di cortisolo e gli effetti immunodepressivi derivanti da questo tipo di situazioni. Inoltre agisce anche come regolatore delle difese del sistema immunitario, in base alle necessità; a.
- Afrodisiaco naturale.: aumenta il desiderio sessuale, contrasta la sterilità poiché rigenera e migliora la qualita degli spermatozoi e combe l`eiaculazione precoce;
- Attenzione e coordinazione: per verificare le proprietà dell'ashwagandha sull'attenzione si è condotto uno studio, su 20 uomini in salute, che hanno ricevuto 1 grammo di estratto di radice di ashwagandha, o un placebo, in uno studio in doppio cieco durato 2 settimane. Dai risultati è emerso che l’ashwagandha ha portato a un miglioramento significativamente maggiore dell’attenzione, vigilanza, velocità di risposta, coordinazione viso-motoria e prestazioni sensomotorie.
- Migliora la memoria: l'Ashwagandha contiene antiossidanti,che distruggono radicali liberi, protegge il sistema nervosa centrale ed è benefico per le cellule cerebrali e previene lo sviluppo dell`Alzheimer;
- Previene la formazione di cellute tumorali: uno studio ha definito l’ashwagandha come la nuova alternativa emergente in campo oncologico per le sue proprietà anti-cancro, in associazione con la radioterapia e la chemioterapia. È interessante anche perché è nota per ridurre gli effetti collaterali della chemioterapia senza interferire con l’attività di soppressione delle cellule tumorali.
- Regola l'umore e favorisce il sonno: esistono numerosi studi che dimostrano come l'Ashwagandha sia in grando di riequilibrare l'umore, contrastare stati d'ansia, insonnia, ma anche depressione e ridurre gli sbalzi d'umori legati alla menopausa. La radice di ashwagandha contiene svariati composti attivi, come gli alcaloidi e i withanolidi (lattoni steroidei), tra cui spiccano soprattutto la witaferina A e il withanolide D, sostanze responsabili delle sue proprietà ansiolitiche e antidepressive.
- Rigenera il sangue: secondo questo studio condotto sull’ashwagandha la sua radice possiede proprietà emopoietiche, ovvero è in grado di rigenerare il sangue. Infatti il numero di globuli rossi e globuli bianchi è aumentato in modo significativo nei ratti cui era stata somministrata ashwagandha. Per questo motivo l’ashwagandha può essere utile anche nella prevenzione e trattamento dell’anemia.
Controindicazioni
Come ogni altra pianta con effetti medicinali, è importante rivolgersi al proprio medico prima di assumerla per sapere se può interferire con i propri farmaci. Oltre questa precisazione standard, l’ashwagandha può indurre bassa pressione sanguigna e bassa glicemia. Da evitare in caso di ulcera peptica e ipertiroidismo. Sconsigliata in caso di allattamento e gravidanza perché può avere proprietà abortive. Evitate il consumo eccessivo di ashwagandha, in quanto potrebbe avere effetti collaterali come diarrea, disturbi di stomaco e nausea.
Evitare l'uso dell'ashwaganda nel caso si stiano utilizzando farmaci antidepressivi come i barbiturici, gli antidepressivi triclici, le benzodiazepine, anticonvulsivanti, antipsicotici, lo zolpidem
Note
I consigli dispensati NON SONO IN ALCUN MODO DA RITENERSI DI VALORE MEDICO/PRESCRITTIVO. Le informazioni fornite sono a scopo puramente divulgativo e informativo, pertanto non intendono in alcun modo sostituirsi a consigli medici. In presenza di patologie occorre sempre consultare il proprio medico.